PREFAZIONE.
Il Gravis inciampa in una
serataccia al comunale di Zoppola contro un'ottima Osteria Turrin che
merita la vittoria e si porta a casa i 3 punti. 4 a 1 il risultato
finale con i sangiorgini che non entrano mai in partita e non
riescono ad essere incisivi in avanti e concentrati in difesa. Una
serata no può capitare, certo, proccupa più che altro la
condizione: la squadra è sembrata molle sia dal punto di vista
fisico che mentale.
IL GOSSIP.
A gennaio i ragazzi di
mister Clarotto hanno festeggiato ben tre compleanni e questo può
sicuramente aver appesantito la squadra: Marin, Bagnarol e Messimino
hanno spento le candeline. Eccovi alcune immagini del presidente dopo il party.
Cogliamo l'occasione di
fare gli auguri a Bale, diventato papà per la seconda volta proprio
in questi giorni e che svela così il mistero delle sue continue
assenze. Non appena comunicato dal nostro tesserato che il figlio era di sesso maschile, il Patron lo ha costretto a firmare un vincolo che lega il neonato al Gravis Calcio a 5 per tutta la vita. Eccolo dunque Bale in alcune immagini di repertorio durante la sua nuova attività per lo stato islamico.
Ad allenamento si rivedono
Edo e Marco Milan, due rinforzi che faranno sicuramente bene al
Gravis per la seconda parte di stagione e che dovrebbero far felice
anche Stramancini, ultimamente in crisi d'identità tecnico tattica
(e sessuale-dopo le dichiarazioni di Sarri).
Si rivede Dut, rientrato
dopo 3 mesi di stop (causati, ve lo ricordo, da una malattia sessuale
trasmessagli dal suo compagno di giochi Rizzi in un'orgia in
Ungheria). Per lui 10 minuti per riassaporare il gusto di muffa e
sandalo del palquet di Zoppola.
LA PARTITA.
MARIN
SANTAROSSA
MANUEL MAX
CANTINELLA
In panchina, dunque: Rigo,
Savian, Dut, Stiw (in veste di fotografo e molestatore) e Rossi.
La storia della partita è
molto semplice e riassunta in poche righe: il Gravis fa la partita,
gli avversari aspettano e approfittano delle disattenzioni e
leggerezze altrui, per poi colpire senza pietà.
Su di una palla persa in
uscita dalla difesa sangiorgina arriva l'1 a 0, il 2 a 0 su una
dormita colossale da calcio d'angolo.
Nel frattempo davanti si
fatica, con Cantinella che ha tre buone occasioni ma non trova la
porta, Max invece si sbatte per tutto il campo con Santarossa ma gli
avversari sono bravissimi a chiudere tutti gli spazi.
Stessa storia nella
ripresa, con il 3 a 0 che arriva su azione ben orchestrata dagli
avversari.
Bobo ci prova a cambiare
le cose, ma cambia spesso la linea difensiva mentre fatica a trovare
soluzioni diverse in avanti.
Entrano Santarossa, Rigo,
Savian e Rossi e arriva il 3 a 1 di consolazione: Santarossa si
inventa uno splendido goal da fuori e rende il punteggio meno amaro.
Ultimi attacchi dei
ragazzi in maglia rossa, con Marin che sugli sviiluppi di un calcio
d'angolo lascia sguarnita la porta e avversari che colpiscono con il
definitivo 4 a 1 in contropiede.
Gira tutto storto,
insomma, ma non è tutto da buttare. Sicuramente abbiamo incontrato
una squadra ottima e che in fondo ha meritato la vittoria. Il
risultato, forse, è bugiardo e poteva essere meno amaro viste anche
le occassioni create.
A volte la presunzione di
poter fare la partita anche con avversari più forti non è la
soluzione più adeguata: lasciare il pallino del gioco agli altri può
essere una valida alternativa.
CONSIDERAZIONI.
Scivoliamo così in 4a
posizione. A inizio anno ci avremmo messo la firma, adesso, visto il
potenziale, un po' di amaro in bocca rimane.
Sappiamo quali sono le
squadre contro le quali dobbiamo giocarci i punti per la promozione e
dovremo affrontarle con tsta, cuore e gambe.
Forza Gravis!
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