lunedì 31 ottobre 2016

PROVA DI MATURITA'

Settimane dense di soddisfazioni per i ragazzi di mister Clarotto che, dopo aver vinto in casa contro un ottimo Porcus Naonis (reti di Cantinella, Santarossa e doppietta di Max per il 4 a 2 finale), espugnano il campo dell'Araba Fenice nel big match del venerdì sera.

Timori e qualche dubbio nei giorni precedenti alla partita, con gli ultimi due allenamenti a ranghi ridotti e non di certo sull'onda dell'intensità agonistica. Unico indisponibile per la trasferta in terra straniera (ndr) sempre il piedin fatato Piasentin, che tanto fatato non sembra visto l'infortunio alla caviglia rimediato in allenamento e riacutizzatosi poi nel corso di un'amichevole infrasettimanale (mettiamola così).

Brutti ricordi sul sintetico non riscaldato della “Goleada” dove lo scorso anno, forse per presunzione, forse per poca umiltà, perdemmo senza grossi sussulti di gioco e carattere.

Il freddo condiziona i ragazzi di Bobo nel riscaldamento, i nostri avversari sembrano abbastanza sicuri dei loro mezzi e si portano dietro una panchina lunghissima e qualche tifoso esperto di regolamento tecnico ed esperienze arbitrali nelle massime serie di calcio a 5, oltre a 2/3 ragazze immagine di livello non contestabile per distrarre e indurre in tentazione i sangiorgini e soprattutto il loro Patron, facilmente condizionabile e in astinenza di sesso e sostanze stupefacenti da oltre 48 ore – nel dopo partita esprimerà tutta la sua frustrazione con l'emblematica frase “ORMAI NON SCOPO NEANCHE PIU' A PAGAMENTO”.

Passiamo alla partita! La novità principale è il ritorno di Trevisan e un Andrea China adattato a punta per sorprendere gli avversari e non dare troppi punti di riferimento. Ecco il quintetto iniziale scelto dal mister:

MARIN

RIGO SAVIAN SANTAROSSA

CHINA

A disposizione: Milan, Cantinella, Edo, Trevisan, l'ing. Truant.

Parte bene il Gravis, che gioca con tranquillità e sicurezza contro un avversario tecnicamente superiore. Mentre infatti i ragazzi di Clarotto giocano di squadra, facendo girare il pallone e affidandosi ai movimenti, gli Arabi insistono con azioni solitarie affidandosi invece alle giocate dei singoli.
Dopo 5 minuti di studio, China colpisce e trafigge il portiere avversario portando in vantaggio meritatamente i sangiorgini.
China e Santa in grande spolvero, oltre ad un monumentale Savian, ci permettono di far capire agli avversari che per loro sarà dura: infatti la crociata araba parte subito all'attacco dell'arbitro e ogni contatto e fischio equivale ad una protesta. Se questo è il clima e il modo di giocare a calcio a 5 qui, va bene...ci adattiamo!
A dire il vero, la squadra si estrania da questo contesto nevrotico e pensa solo alla partita rimanendo sempre bella lucida e “sul pezzo”.
Arriva, però, il pareggio degli avversari (nato da un fallo evidente a centrocampo su Santarossa). 1 a 1 e tutto da rifare.
Niente paura però! China IS ON FIRE e piazza l'assist per capitan Rigo che di destro accarezza il palo e batte nuovamente il portiere avversario: 2 a 1!
Ma non è finita: ancora China su tiro libero tirato alla perfezione porta il risultato sul 3 a 1.

Cambi, proteste, nervosismo, intervallo.

Secondo tempo che si prospetta di sofferenza e così è: baricentro basso e linea difensiva da 120 anni per arginare la spinta dei nemici! Il tutto funziona e Edo ci porta addirittura sul 4 a 1 in contropiede, saltando tutta la difesa e anche il portiere.
La partita corre verso il capolinea, con i nostri avversari sempre più nervosi e antisportivi: Savian sollecitato e molestato dal capitano avversario risponde, con la solita calma olimpica che lo contraddistingue: GUARDA CHE SE VUOI, TI ASPETTO FUORI.
A un minuto dal termine arriva il gol avversario, che sancisce il definitivo 4 a 2 finale a favore del Gravis.


Che dire? Partita di livello per i nostri ragazzi: oltre alla bravura degli avversari hanno saputo gestire bene anche il clima di vibrante fibrillazione nevrotica creato dai padroni di casa.

Stiamo solo sognando o il piccolo Gravis ha fatto davvero il tanto agognato salto di qualità? E' ancora presto per dirlo e possiamo solo dimostrarlo in una maniera: continuando a vincere!


LE PAGELLE:

MARIN voto 7,5: ha meno lavoro del solito ma quando viene sollecitato risponde sempre presente senza esitazione. Incolpevole sui gol. 

SAVIAN voto 8,5: monumentale. Non sbaglia nemmeno un intervento, sempre in anticipo, sempre presente. Siamo ai limiti della perfezione difensiva, è in palla e sembra che i 40 gli abbiano dato energia e sicurezza in più.

SANTAROSSA voto 8: fa quello che vuole con la palla tra i piedi. Nei momenti di difficoltà e con la squadra schiacciata si prende sempre la responsabilità di uscire palla al piede dalla difesa. In gran forma e fondamentale per gli equilibri di tutto il gioco.

CHINA voto 8,5: si gioca il premio per il migliore in campo con Savian. Due gol, un assist e tanto lavoro per la squadra. Davvero bravo a ricoprire il ruolo di punta senza dare però riferimenti agli avversari e cattivo davanti alla porta.

EDO voto 7,5: ha il merito di chiudere la partita con un gol "dei suoi", sveglio e lesto a rubare palla e e recuperare falli facendo respirare la squadra nel momento di maggiore spinta avversaria.

ING. TRUANT voto 7: il nostro ingegnere ha una mattinata impegnativa alle spalle e si vede. Si presenta comunque per il bene della squadra e fa il suo dovere. Bravo.

TREVISAN voto 7: ritorno dopo mesi di assenza, la condizione è da migliorare ma uno come lui li dietro può davvero fare la differenza. Responsabilizza il reparto e se c'è da prendersi responsabilità non si tira certo indietro. Se è al top facciamo il salto di qualità.

MILAN voto 7: pochi minuti per lui, partita caldissima soprattutto nel secondo tempo e nel suo ruolo anche difficile da interpretare. Si sbatte e aiuta i compagni come può. 

CANTINELLA voto 8: davanti o dietro non fa differenza, lavora ogni pallone al meglio e porta esperienza e personalità. Si sacrifica e se c'è da spazzare, spazza! Anche se non segna, rimane un punto fermo.

MISTER voto 8: azzecca le scelte iniziali e la squadra lo segue. Agitato e con la pressione alle stelle, non ha più l'età per certi thriller! 


domenica 16 ottobre 2016

BUONA LA PRIMA!

Il Gravis si presenta alla prima di campionato da neopromossa con grosse aspettative per la stagione. Inutile negarlo, la squadra rispetto allo scorso campionato si è rinforzata e sembra avere l'equilibrio giusto per fare bene anche in serie D. Detto questo, il torneo presenta diverse squadre già assaggiate nella passata stagione (Osteria Turrin e Araba Fenice su tutte) e altre probabili sorprese tutt'altro che semplici per la formazione di Mister Bobo DeBoer Clarotto. Un Andrea China ritrovato, un Marco Milan e un Edoardo a pieno servizio e un Manuel Trevisan - che tornerà sicuramente utile non appena sarà a disposizione del coach – sono le novità principali di quest'anno: resta dunque lo “zoccolo duro” formato dai vari Savian, Marin, Dut, Manuel, Max, Cantinella, Santarossa e Rigo, tutti riconfermatissimi dopo la stagione trionfale dello scorso anno.

Al Don Bosco di Pordenone il battesimo in serie D ci mette davanti il Ristorante BocconDivino, squadra che lo scorso campionato si è salvata senza grossi drammi e con largo anticipo. A dire il vero le due amichevoli pre campionato hanno lasciato qualche dubbio a Clarotto: se è vero che nella prima uscita contro il GSO di Zoppola i ragazzi avevano ben figurato, contro l'impronunciabile Hawakanawa sono sorte delle problematiche di gioco e concentrazione.

Passiamo al match. L'agitazione del mister è evidente, sembra non essere serata. Immaginate che vostra figlia di 16 anni vi abbia chiesto di uscire con un ragazzo più grande: la figlia si chiama Gravis e il papà si chiama Simone Clarotto. Tensione palpabile e sudore freddo.
Si comincia da dove si aveva lasciato, ovvero da quel modulo 3-1 che da garanzie un po' a tutti ma gli uomini in campo nel quintetto iniziale stupiscono un po' tutti.

MARIN

            RIGO        SAVIAN      MESSIMINO

CANTINELLA

A disposizione: Dut, Manu P, Santarossa, China, Milan, Edo.

Il Gravis parte forte. Rigo e Max spingono e difendono con diligenza, Savian è la solita sicurezza e Cantinella la solita forza della natura. Andiamo subito in vantaggio con Messimino che dopo uno scambio con Cantinella segna un goal di pregievole fattura. Il 2 a 0 non si fa attendere: Rigo scambia ancora con Canti che restituisce il pallone di tacco al numero 16 che salta il difensore e segna. Sono passati 7 minuti e i sangiorgini dominano in lungo e largo con giocate di prima e 1-2 rapidi che fanno andare in bambola gli avversari.
Primi cambi.
Gli avversari accorciano le distanze con un tiro fortunoso deviato dalla difesa, ma Santarossa mette subito in chiaro le cose siglando il goal del 3 a 1 che accompagna le squadre all'intervallo. Nella seconda parte del primo tempo sicuramente più confusione e gioco frammentato, meno lucidità e più fretta.
Il secondo tempo è un monologo sangiorgino: 4 a 1 siglato da Cantinella, che insacca dopo un tiro di Max ribattuto dal portiere. 5 a 1 definitivo siglato su rigore da China, dopo che quest'ultimo era stato atterrato dal portiere dopo un pallone nel mezzo di Rigo.
Da segnalare, oltre alle splendide parate di Dut nella seconda frazione, i sei legni colpiti dai ragazzi in maglia oro che giustificano un risultato che sarebbe potuto essere più largo.

Prima uscita dunque positiva. 3 punti che danno fiducia in vista dei prossimi incontri forse più impegnativi. E' piaciuto il gruppo e lo spirito, a sprazzi il gioco, meno la concretezza sotto porta.




A breve saranno aggiornati anche gli altri spazi del blog, abbiate pazienza e intanto godetevi le pagelle del mister.

MARIN voto 6+: errore o no? Non ci sentiamo di dare la colpa al nostro numero 1, ingannato dalla deviazione sfortunata della difesa. Per il resto, ordinaria amministrazione.

DUT voto 6,5: si prende la scena con un paio di interventi notevoli, ottimo sia come reattività che come posizione. Deve credere di più nei suoi mezzi.

MAX voto 6/7: il goal vale il biglietto, ma propizia anche il goal di Cantinella ed entra in quasi tutte le azioni pericolose. Essenziale e sopraffino, in una parola Qualità.

RIGO voto 6/7: stranamente in partita. A suo agio nella linea a 3, segna e difende come deve.

CANTINELLA voto 6/7: primi 7 minuti da manuale, distribuisce palloni a tutti controllando anche i più difficili. Incubo per la difesa avversaria, sempre affamato di goal.

SANTAROSSA voto 6/7: segna e difende senza intoppi, gestisce bene le due fasi e da sicurezza alla squadra nel momento più critico.

SAVIAN voto 6+: classe e tranquillità difensiva al servizio della squadra. Ottimo primo tempo per il veterano sangiorgino, sempre attento, sbaglia pochissimo.

MANU P voto 6: infortunato e si vede. Non è al meglio ma si difende bene, anche se in fase di spinta e impostazione da lui ci aspetta sempre tanto.

EDO voto 6: fa il lavoro sporco là davanti, prende un paio di falli interessanti e va vicino al gol. Al servizio della squadra, sempre fastidioso da marcare

MILAN voto 6: gioca punta ma, siamo sinceri, non è il suo ruolo. Lui è un esterno,certo deve migliorare ancora la fase di non possesso e in marcatura, ma giocare fuori ruolo non lo aiuta. Ha bisogno di fiducia

CHINA voto 6+: frettoloso, forse frenetico, alza la testa di rado. Manca dai palquet da diverso tempo e siamo sicuri che non ci metterà molto a trovare il giusto equilibrio, daltronde ha potenzialità importanti

MISTER voto 6/7: buona la prima. Fa bene a non insistere troppo con il 2-2 e azzecca il quintetto iniziale. Il suo zampino si vede. Avanti così