mercoledì 26 marzo 2014

IL CAMMINO CONTINUA

Settimane tribolate e intense hanno accompagnato la squadra al match più che decisivo contro gli squadristi del Calcio Balilla. Le maglie (o camicie??) nere, come ben ricordate, all'andata ci avevano sconfitti...
Dopo due vittorie consecutive, rispettivamente contro L'Onda e Valerianins, il Gravis cerca il tris e si presenta quasi al completo (mancano solo Roiatti, De Vecchi Jr e Ottogalli).

Ecco la formazione mandata in campo da Strama:

1 DUT

7 IRONMAN     18 PAGURA

10 RIGO

11 MESSIMINO

A disposizione: 3 Bepo, 8 Rossi, 9 Bale, 16 BattiBalo, 19 Marin, 17 Busato.

Partita che appare subito apertissima: sia il Gravis che il Calcio Balilla sanno che per andare avanti serve solo vincere e ci provano. 
La squadra è ben messa in campo e sembra equilibrata, con Pagura e il sempreverde Ironman in difesa, Rigo con il compito di rubare palloni in mezzo e Messimino con il peso dell'attacco sulle sue spalle. 
Passano 5 minuti e il Gravis si porta in vantaggio: Messimino si inventa un goal  dei suoi rapinando l'area avversaria, colpendo di destro. 1 a 0.
Ma il Calcio Balilla non ci mette molto a pareggiare i conti: si batte il calcio d'inizio successivo al goal, Messimino lascia andare l'avversario e Rigo non è lesto a chiudere mentre i difensori stanno a guardare. 1 a 1 e tutto da rifare. 
Nei minuti successivi il Gravis rischia, e parecchio: prima Dut salva in uscita con una parata super, poi la dea bendata ci da una mano e spinge il pallone sul palo.
Scampato il pericolo, il Gravis si rifà avanti: ancora Messimino porta in vantaggio nuovamente il team in maglia oro. 2 a 1.
Girandola di cambi: entrano Rossi al posto di Messimino, Bale al posto di Rigo e Bepo al posto di Pagura. Primo tempo che termina quindi sul risultato di 2 a 1.

Si riparte e sarà battaglia. 
Il Calcio Balilla si rende subito pericoloso colpendo un palo. Il Gravis non è da meno e colpisce a sua volta un ferro, con la palla che poi si spegne sul fondo.
Occasioni ancora per il Gravis, che riparte in contropiede con Rigo che vede Messimino sulla sinistra e Pagura sulla destra, ma i due si portano dietro i difensori e allora ci prova da fuori: palla a lato di pochissimo. Ancora Messimino da fuori, non va. 
Dut ha ancora il tempo di compiere due - tre miracoli e di posizionare un paio di barriere. 
Poi la svolta: a 2 minuti dal termine, Strama inserisce Rossi e toglie un difensore. Ci si gioca il tutto per tutto, con in campo Ironman, Rigo, Rossi e Messimino. E arriva il goal vittoria: sessanta secondi alla fine, palla lunga di Dut messa giù da Rossi, che appoggia  a Messimino, il quale salta tre avversari con un numero da circo e insacca nell'angolino lontano. Panchina in delirio e fischio finale, con rischio infarti altissimo! 


Vittoria meritata, soprattutto perchè significa (con la vittoria di venerdì prossimo, facendo gli scongiuri) semifinali playout. Un passo alla volta... Intanto la squadra sembra in forma, e l'ultimo scoglio contro L'Onda sembra una formalità!! FORZA GRAVIS!!

domenica 23 marzo 2014

Derby al Gravis

Finalmente dopo una serie di sconfitte vinciamo il derby del comune contro il Valerianinis. Partita vibrante e corretta macchiata solo da un gesto meschino e di cattivo gusto che porta momentaneamente il Valerianins sul 3 a 1, poi solo Gravis.

La formazione:

1 Dut

  5 Sr. G. Fergusson    7 Ironman     18 Pagura

11 MESSImino

A disposizione di StraMazzarri: 4 Busato, 9 Bale, 16 Battiston M, 8 Rossi. 
Il Patron sugli spalti.



Viene chiesto al Patron cosa abbia scommesso per questo incontro, ma eclissa la risposta, farfugliando della crisi del petrolio e dei problemi in Siria. Quindi poco fiducioso sulle sorti della gara.

Partita invece equilibrata che vede la squadra in Oro, gestire la palla con ordine e qualità, anche se il gioco risulta troppo lento. Ci pensa Messimino a sbloccare il risultato con una punizione dal limite dell'area che passa sotto le gambe dei giocatori avversari.

Pochi minuti e il Valerianins raggiunge il pareggio su calcio da rimessa laterale. Polli. Poco dopo sugli sviluppi di un'azione d'attacco un rapido contropiede ed un'uscita poco incisiva di Dut, mandano gli avversari in vantaggio.

Finisce il primo tempo dove si era vista la sostituzione di Messimino per Rossi.

Nel secondo tempo la squadra del Patron non doma cerca di attaccare senza molta convinzione, rimanendo attenta in difesa. E' durante una di queste azioni che colpito all'anca Sr. G. Fergusson cade a terra dolorante, l'arbitro interviene per accertarsi dell'entità del problema e lascia correre il gioco sebbene si veda palesamente che il giocatore non può continuare. Infatti il Valerianins prodigo di far-play approfitta della ghiotta occasione e da povetti quali si sono dimostrati passano in parte al giocatore dolorante, avulso alla manovra, e si portano sul 3 a 1.

Il Patron non ci stà e fa capire all'arbitro tutta la sua stima e si congratula per la grande capacità interpretativa nella gestione della partita.
 
Ma anche la squadra diventa più determinata e inizia lo Show:

- punizione centrale, Messimino finta il tiro da lontano e da palla a Bale, entrato per Sr. G. Fergusson, che con sinistro potente mette sul sette;

- rimessa laterale, Messimino in diagonale si libera di due avversari e palla che va a togliere le ragnatele, se ancora cé n'erano rimaste.

- mischia al limite dell'area a 3 minuti dalla fine palla a Bale che insacca spiazzando il portiere.

Vittoria strameritata. Un motivo di orgoglio vedere i miglioni di euro spesi per Bale diventare oro colato per la squadra.

Nota di merito anche al lavoro svolto in fase difensiva, la squadra stà migliorando le proprie prestazioni, ci sono ancora delle pecche di ingenuità da curare. Unica nota dolente il fatto che senza Messimino la squadra non riesca a salire; si dovranno in futuro trovare soluzioni per permettere al nostro fuoriclasse di avere un cambio. Ma c'è la crisi....