Scontro salvezza di scena a Morsano dove un Gravis rivitalizzato dalla vittoria della scorsa settimana cerca il bis contro il fanalino di coda Cerruti. Scontro che può cambiare gli equilibri del campionato e può dare nuovi stimoli alla compagine sangiorgina.
Strama ha a disposizione praticamente tutta la rosa, con le solite assenze di Manuel Trevisan (stagione finita), Bale (desaparesido), Gianluca De Vecchi (chi l'ha visto?) e Marin (problemi alla caviglia).
In tribuna si rivede il Presidentissimo, nonostante la squadra avesse espresso parere contrario alla sua presenza vista la vittoria della scorsa settimana.
Strama parte con il solito 3-1 con Dut, Pagura centrale, Rigo e Messimino esterni e Rossi punta. In panchina Cristian, Battiston M., Kevin, Savian e Bepo.
Il Gravis parte subito forte, pressing alto e molta aggressività: Rossi, Messimino e Rigo si alzano sistematicamente nella metà campo avversaria e non danno la possibilità di ragionare agli avversari.
Poche emozioni a dire il vero, due tiri sbilenchi dei Cerruti e qualche conclusione fuori dallo specchio dei sangiorgini.
Poi ecco il goal: Rigo addomestica un pallone a centrocampo e vede il taglio di Messimino, lancio millimetrico a tagliare tutta la difesa, controllo e palla nell'angolo più lontano. 1 a 0.
Reazione dei Cerruti immediata però: palla persa da Messinimo a centrocampo, Dut fuori posizione si fa ingannare da Pagura che gli copre la visuale, tiro centrale che si infila in rete. 1 a 1.
Gravis che accumula ingenuamente 5 falli nei primi 10 minuti di gioco e il sesto non tarda ad arrivare: tiro libero che però Dut intercetta salvando il risultato.
2 a 1 Gravis: Rigo batte un angolo scambiando con Messimino, palla di ritorno per il numero 10 che calcia e beffa il portiere.
2 a 2 ancora una volta immediato: il Gravis esce male dalla propria metà campo, Pagura da un pallone difficile a Rigo che tenta il dribbling e perde palla, avversari che ne approfittano e insaccano senza problemi il pareggio.
Secondo tempo che si accende subito con il 3 a 2 di Messimino, dopo una bella azione corale partita dalla difesa.
Il Gravis non soffre più di tanto e si fa vedere ancora con Messimino (traversa dopo gran destro al volo), Cristian, Kevin e Bepo ma senza fortuna.
Partita che s'innervosisce, grazie anche agli arbitri non certo in serata di grazia: Igor minaccia il Presidentissimo che a sua volta minaccia l'intera terna arbitrale e, perchè no, anche le alte sfere dello Stato e del Cielo.
Finisce l'agonia.
Vittoria fondamentale per il Gravis, più per l'onore che per la classifica. Il gioco si è visto solo nei primi 10 minuti, il resto è antifutsal. 3 punti, ma che fatica....