giovedì 29 ottobre 2015

7 SBERLE AL SAN GIORGIO: IL GRAVIS SI PRENDE ALTRI TRE PUNTI

Si torna sul parquet di Zoppola dopo la convincente vittoria maturata la settimana scorsa contro il Bar Italia. Terza di campionato che ci vede affrontare il San Giorgio, squadra del pordenonese ancora a quota 0 punti dopo due giornate: il rischio è quello di sottovalutare l'avversario. 
Il mister entra negli spogliatoi dopo un breve colloquio con il presidentissimo e dopo le solite due sigarette scaccia ansia del pre-partita.
In questi match bisogna lavorare più sulla testa dei giocatori che sulla tattica e Bobo lo sa...il clima sembra disteso, si rivede Bepo dopo il nulla osta da parte dei medici e bomber Rossi, resuscitato e pronto a dare il suo contributo.
A disposizione, quindi: Santin e Marin tra i pali, Savian, Bepo, Piasentin, Santarossa, Rossi, Bagnarol, Max e Rigo. 
In panchina mister Clarotto coadiuvato dal mister in secondo, Igor; in tribuna Marco Battiston capo ultrà e molestatore di morose con il presidentissimo (ultimamente rilassato e in pace con se stesso e il mondo esterno: si vocifera di un suo passaggio spirituale al Buddismo di inclinazione Tibetana).

Il coach scegli il suo quintetto di partenza: 

SANTIN


PIASENTIN

MAX                                                 RIGO

CANTINELLA



Pronti, via! E' dominio Bianco-Rosso: una sola squadra in campo...e per una volta siamo noi! Primi dieci minuti a ritmi e gioco davvero interessanti: riescono gli schemi, riesce il giro palla (non sempre, ma spesso), funziona la difesa e funziona pure l'attacco. 
Il primo goal lo segna Piasentin, che dopo due primi sul cronometro mette a segno un goal che fa la felicità del mister e lo premia per il suo lavoro: schema da calcio d'angolo, batte Cantinella, Max fa filtro e il nostro DJ la piazza di sinistro sotto il sette nell'angolo lontano. Primo goal per il nostro mancino magico.
Il Gravis non si rilassa, e fa bene: mantiene il pressing alto e lotta su ogni pallone, vuole chiudere subito il discorso!
Infatti, avversari in bambola e goal che arrivano uno dopo l'altro: prima Rigo, liberato da un passaggio filtrante a cambiare il gioco di Max, la mette dentro da posizione defilata, poi Cantinella ci porta sul 3 a 0 con un preciso tap-in. 
Siamo al 15° e arrivano i primi cambi: entrano Santarossa, Savian, Bepo e Rossi a far respirare Max, Cantinella, Rigo e Piasentin.
Cambiano gli interpreti ma la sostanza non cambia: Santarossa segna subito il 4 a 0 con un preciso destro e poi torna al goal anche Ironman Savian! Goal del 5 a 0, tra l'altro anche molto bello, con il difensore sangiorgino che sale palla al piede e, non vedendo compagni liberi, lascia partire un esterno destro dalla distanza che si infila nell'angolino basso della porta avversaria. Dalla tribuna il Patron festeggia e sottolinea che il sempreverde Ironman non segnava un goal in partite ufficiali dal 1984!!
Primo tempo che scorre così verso il termine, da segnalare solo un palo degli avversari e due buone parate di Stiffler Santin che mantengono il risultato sul 5 a 0 dopo i primi 20 minuti.


Secondo tempo che non ha molto da dire, ma guai ad abbassare la guardia. Il Gravis cerca il goal con insistenza con Rigo, Cantinella e soprattutto Max: ci prova in tutte le maniere il fantasista spilimberghese ma la palla stasera non vuole proprio entrare! Pazienza, perchè ci pensano Santarossa e Cantinella a chiudere il discorso con il 6 e il 7 a 0 che ci fanno giocare sul velluto il finale di gara, condito da un arbitro leggermente protagonista - lo si era capito già all'appello, a dire il vero - che si inventa due ammonizioni per capitan Rigo e bomber Cantinella.
Il Patron intanto si sfrega le mani: ogni cartellino giallo = giro di birre alla squadra!





Finisce così. Prova convincente per la formazione di San Giorgio della Richinvelda, sia sul piano del gioco che a livello mentale. La strada è quella giusta, consapevoli anche dei limiti dell'avversario però: i nostri avversari non hanno mostrato gran che, quindi meglio non montarsi la testa e continuare a lavorare sodo!

Wild Joker ci offre il disco per caricarci bene per il prossimo match! Buon ascolto!

https://www.youtube.com/watch?v=Bf8-byf3rqc

sabato 24 ottobre 2015

PRIMA GIOIA STAGIONALE

Seconda di campionato e prima vittoria per il Gravis calcio a 5 che si impone con il risultato di 5 a 3 sul rognoso Bar Italia sul campo di San Vito al Tagliamento.
Bobo Clarotto ha gli uomini contati e deve registrare tra gli indisponibili i vari Santarossa, Bepo e Dut. La lista dei disponibili, quindi, è corta: Marin, Santin, Savian, Max, Bagnarol, Piasentin, Rigo e Busato.





Passiamo al Match.

Il quintetto di partenza vede una sola variante rispetto alla prima in campionato, con Piasentin che va al posto di Savian come centrale difensivo, rimane invariato invece il modulo, ormai classico 3 -1; ecco, dunque, la formazione iniziale: Marin tra i pali, Piasentin centrale difensivo, Rigo e Max sulle fasce e Bagnarol punta.
Il campo di San Vito è decisamente grande e i ragazzi di Clarotto ci mettono un po' a trovare le misure: chiudere tutti gli spazi diventa difficile grazie anche al grande movimento delle punte avversarie, davanti invece ci si trova spesso la difesa avversaria schierata e trovare il guizzo giusto non è facile.
I ragazzi in bianco rosso vanno comunque in vantaggio con una splendida azione corale: la palla passa tra i piedi di tutti i giocatori, con un'azione che parte dalle mani sapienti di Marin e, dopo un giro palla intelligente, si trova tra i piedi di Max che scambia con Piasentin in velocità; quest'ultimo vede il taglio di Rigo e mette una palla splendida che il capitano non può far altro che cacciare sotto alla traversa con un preciso destro. 1 a 0.
Ma dura poco. Sul primo tentativo avversario veniamo raggiunti, 1 a 1.
Ancora Gravis, però: punizione conquistata da Bagnarol, sulla palla vanno Piasentin e Max. Si prova lo schema numero 3! Piasentin “la tocca piano” per Max che calcia di destro e trova il terzo goal stagionale. 2 a 1.
Primo tempo che scorre verso il termine, con i soli cambi di Savian per Piasentin.
Avversari quasi mai pericolosi, sembra che i sangiorgini riescano a contenere le folate offensive nemiche ma fanno più difficoltà a gestire il pallone e creare pericoli su azione.

Secondo tempo che vede l'ingresso di Busato e Savian al posto di Rigo e Max e il cambio tra i pali con Stiw che prende il posto di Marin. Bagnarol va a dare una mano in difesa affiancato da Savian, Piasentin largo e Busato punta.
Pronti, via! E si prende il goal del 2 a 2. Busato perde una brutta palla a centrocampo e gli avversari superano Stiw con un preciso tiro sul secondo palo. Tutto da rifare.
Partita che rimane in equilibrio precario fino all'ingresso di Max e Rigo, a dieci minuti dal termine. Si ritorna al classico 3 – 1 con Savian, Bagnarol, Rigo e Max. Ci pensa Bagnarol a riportare avanti i suoi: palla di Rigo sulla corsa della punta che, senza guardare la porta, calcia di prima intenzione sotto la traversa da posizione defilata. 3 a 2!
Vantaggio che sprona il Gravis che continua così a spingere sull'acceleratore: Max nonostante l'influenza segna ancora e ci porta sul 4 a 2! Momento di forma straordinaria per il bomber numero 10!
Partita che sembra chiusa, ma Bagnarol vuole togliersi ancora qualche soddisfazione e ammazzare definitivamente il match: imbeccato questa volta da Max segna un goal fotocopia del primo, piazzando questa volta la palla bassa sul palo più lontano.
C'è tempo per due parate di Stiw e un autogoal, sempre del numero 22 sangiorgino, che prima fa un miracolo incredibile e poi si spinge la palla in porta da solo.





Qualche brivido finale ma Gravis che gestisce ottimamente il finale e si porta a casa i primi 3 punti stagionali: sudati ma decisamente meritati per quanto fatto vedere in campo dalle due formazioni. Ottime risposte da Piasentin, decisamente in crescita, e Bagnarol, che finalmente trova il goal e trascina la squadra alla vittoria.

venerdì 16 ottobre 2015

BATTESIMO CON SCONFITTA

La prima giornata del campionato CSI di serie E si apre con il Gravis calcio a 5 che affronta l'Edil Narciso al comunale di Zoppola, casa, per quest'anno, della formazione sangiorgina.

Dopo un'estate tutt'altro che tranquilla, i giovani rampolli di Patron De Vecchi partono con obiettivi ambiziosi e una squadra tutta – o quasi – nuova: la campagna acquisti ha portato elementi di valore assoluto come Piasentin (in arte Wild Joker), Santarossa e Cantinella, svincolatisi dai rispettivi club a parametro zero. Senza dimenticare il ritorno di Stiw tra i pali – ma non solo – e il mister in seconda, Igor, che darà una mano al confermatissimo mister Bobo Clarotto.
Tra i confermati, inoltre, troviamo i veterani Bepo, Dut, Marin, Savian, Massimino, Rigo, Busato e Rossi a completare una rosa che può competere sulla carta con tutti, senza problemi.

L'amichevole pre campionato con la formazione di Arba, militante in serie C, aveva lasciato più note positive che negative, indicando che la via intrapresa da Clarotto fosse quella giusta, seppur ancora in fase di rodaggio come spesso accade, d'altronde, quando si ha tra le mani una formazione tutta nuova.



Passiamo al match, dunque. Il Gravis si schiera con il già rodato 3-1, guidato da Dut tra i pali, Savian centrale di difesa, capitan Rigo e bomber Max sulle fasce e Cantinella a fare a sportellate in attacco. A disposizione Santarossa, Piasentin, Marin, Stiw, Busato e Rossi. Presidente in tribuna, già polemico e borbottante ma accompagnato da due ragazze immagine che ne limitano le imprecazioni.

Pronti, via! E' il Gravis, in maglia completamente rossa per l'occasione, a fare la partita. I primi 5 minuti di gioco sono tutti di marca sangiorgina: la palla gira bene e l'atteggiamento è quello giusto. Prima conclusione di Rigo dal limite su sponda di Cantinella, palla deviata in angolo dal portiere. Dal calcio d'angolo si prova lo schema: filtro di Max e conclusione di Rigo, palla fuori. Poi arriva il goal: palla in profondità a tagliare la difesa di Rigo e Max a tu per tu con il portiere piazza 1 a 0.
Reazione immediata però dell'Edil Narciso: palla persa in avanti dai rossi e contropiede perfetto, 1 a 1. Gravis che sembra smarrire le proprie certezze: arriva il 2 a 1 su gran diagonale del 10 avversario e poi il 3 a 1 su incertezza di tutta la difesa. Ci pensa però ancora Max, su punizione, a riportare sotto i suoi: 3 a 2 e palla piazzata in scioltezza nell'angolino di piatto.

Finisce il primo tempo sul risultato di 3 a 2. Il Gravis sembra pagare la poca tranquillità con la palla tra i piedi e il pressing alto degli avversari che però, e bisogna sottolinearlo, sono tutt'altro che una squadra da serie E: ben organizzati e con un quintetto giovane e che di calcio ne ha masticato sicuramente.

Il secondo tempo è tutto di marca sangiorgina, seppur con un po' troppa confusione in campo. Ci provano un po' tutti, colpiamo anche tre legni ma non riusciamo proprio a pareggiare. Unica azione avversaria bloccata ottimamente da Marin, chiamato in causa in uscita a tu per tu con l'attaccante nemico.




Finisce così, 3 a 2, il battesimo della nuova avventura del Gravis Calcio a 5. Sconfitta alla fine dei conti non meritata, ma contro una formazione di livello che molto probabilmente dirà la propria in fase promozione. Squadra ancora da amalgamare, ma che già fa vedere cose buone: da migliorare la gestione del pallone e del risultato, ma il mister ci sta già lavorando. Forse ci si aspettava una partita e un girone di serie E più facile e meno competitivo: ci sbagliavamo, ma la prossima partita dirà se abbiamo imparato la lezione.