Si torna sul parquet di Zoppola dopo la convincente vittoria maturata la settimana scorsa contro il Bar Italia. Terza di campionato che ci vede affrontare il San Giorgio, squadra del pordenonese ancora a quota 0 punti dopo due giornate: il rischio è quello di sottovalutare l'avversario.
Il mister entra negli spogliatoi dopo un breve colloquio con il presidentissimo e dopo le solite due sigarette scaccia ansia del pre-partita.
In questi match bisogna lavorare più sulla testa dei giocatori che sulla tattica e Bobo lo sa...il clima sembra disteso, si rivede Bepo dopo il nulla osta da parte dei medici e bomber Rossi, resuscitato e pronto a dare il suo contributo.
A disposizione, quindi: Santin e Marin tra i pali, Savian, Bepo, Piasentin, Santarossa, Rossi, Bagnarol, Max e Rigo.
In panchina mister Clarotto coadiuvato dal mister in secondo, Igor; in tribuna Marco Battiston capo ultrà e molestatore di morose con il presidentissimo (ultimamente rilassato e in pace con se stesso e il mondo esterno: si vocifera di un suo passaggio spirituale al Buddismo di inclinazione Tibetana).
Il coach scegli il suo quintetto di partenza:
SANTIN
PIASENTIN
MAX RIGO
CANTINELLA
Pronti, via! E' dominio Bianco-Rosso: una sola squadra in campo...e per una volta siamo noi! Primi dieci minuti a ritmi e gioco davvero interessanti: riescono gli schemi, riesce il giro palla (non sempre, ma spesso), funziona la difesa e funziona pure l'attacco.
Il primo goal lo segna Piasentin, che dopo due primi sul cronometro mette a segno un goal che fa la felicità del mister e lo premia per il suo lavoro: schema da calcio d'angolo, batte Cantinella, Max fa filtro e il nostro DJ la piazza di sinistro sotto il sette nell'angolo lontano. Primo goal per il nostro mancino magico.
Il Gravis non si rilassa, e fa bene: mantiene il pressing alto e lotta su ogni pallone, vuole chiudere subito il discorso!
Infatti, avversari in bambola e goal che arrivano uno dopo l'altro: prima Rigo, liberato da un passaggio filtrante a cambiare il gioco di Max, la mette dentro da posizione defilata, poi Cantinella ci porta sul 3 a 0 con un preciso tap-in.
Siamo al 15° e arrivano i primi cambi: entrano Santarossa, Savian, Bepo e Rossi a far respirare Max, Cantinella, Rigo e Piasentin.
Cambiano gli interpreti ma la sostanza non cambia: Santarossa segna subito il 4 a 0 con un preciso destro e poi torna al goal anche Ironman Savian! Goal del 5 a 0, tra l'altro anche molto bello, con il difensore sangiorgino che sale palla al piede e, non vedendo compagni liberi, lascia partire un esterno destro dalla distanza che si infila nell'angolino basso della porta avversaria. Dalla tribuna il Patron festeggia e sottolinea che il sempreverde Ironman non segnava un goal in partite ufficiali dal 1984!!
Primo tempo che scorre così verso il termine, da segnalare solo un palo degli avversari e due buone parate di Stiffler Santin che mantengono il risultato sul 5 a 0 dopo i primi 20 minuti.
Secondo tempo che non ha molto da dire, ma guai ad abbassare la guardia. Il Gravis cerca il goal con insistenza con Rigo, Cantinella e soprattutto Max: ci prova in tutte le maniere il fantasista spilimberghese ma la palla stasera non vuole proprio entrare! Pazienza, perchè ci pensano Santarossa e Cantinella a chiudere il discorso con il 6 e il 7 a 0 che ci fanno giocare sul velluto il finale di gara, condito da un arbitro leggermente protagonista - lo si era capito già all'appello, a dire il vero - che si inventa due ammonizioni per capitan Rigo e bomber Cantinella.
Il Patron intanto si sfrega le mani: ogni cartellino giallo = giro di birre alla squadra!
Finisce così. Prova convincente per la formazione di San Giorgio della Richinvelda, sia sul piano del gioco che a livello mentale. La strada è quella giusta, consapevoli anche dei limiti dell'avversario però: i nostri avversari non hanno mostrato gran che, quindi meglio non montarsi la testa e continuare a lavorare sodo!
Wild Joker ci offre il disco per caricarci bene per il prossimo match! Buon ascolto!
https://www.youtube.com/watch?v=Bf8-byf3rqc
Bella partita combattuta....più come un allenamento questo ci serve per farci capire come si può giocare provando appositamente schemi provati in allenamento e così che si impara...
RispondiEliminaNonostante tutto e bello vedere una squadra unità c e ne sono poche in giro grazie ragazzi delle emozioni che ci fate vivere dalla tribuna...
BRAVO MARCO TI FA ONORE QUELLO CHE HAI SCRITTO. LO SO CHE E' DURA STARE FUORI SENZA GIOCARE MA RICORDATI CHE IL GRUPPO E' QUELLO CHE VALE.
RispondiEliminaI nostri giovani sono il nostro orgoglio e il nostro futuro. Per quanto riguarda la gara: buon allenamento
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